mercoledì 23 febbraio 2011

Comunicato stampa da Volterra


COMUNICATO STAMPA

Questa nota è per mettere a conoscenza che nella Diocesi di Volterra si è concretamente costituito un gruppo di persone che sensibili a quella realtà legata alla Sacra Liturgia oggi comunemente detta “tridentina” o “espressione straordinaria della lex orandi ” come ricordato da Sua Santità Benedetto XVI nel Motu Proprio “Summorum Pontificum” .

Il gruppo indicato con il nome Volterra Gregoriana intende valorizzare la liturgia che si rifà al Messale di San Pio V e nuovamente edito dal B. Giovanni XXIII, così come tutte quelle forme di cultura che riterremo utili alla maggiore diffusione di “cultura liturgica” e non solamente finalizzate a questa, ma più ampiamente per una maggiore diffusione di cultura cattolica e realizzare un presidio certo contro la cristianofobia, che anche nel nostro paese è presente.

Il giorno 24 febbraio 2011 ore 17.30 presso la saletta San Michele g.c. , abbiamo voluto iniziare le attività con un incontro dedicato alla presentazione di un libro del noto vaticanista de “l Giornale” Dr. ANDREA TORNIELLI libro che analizza i continui attacchi a Sua Santità Benedetto XVI .

Da una recensione:

Solo a scorrere le prime pagine dei giornali e le rassegne stampa internazionali ci si accorge di come sia in atto un attacco alla Chiesa, al papato e, in particolare, alla figura dell'attuale Pontefice. Un attacco dimostrato dal pregiudizio negativo, pronto a scattare su qualsiasi cosa il Papa dica o faccia, pronto a enfatizzare e creare "casi internazionali": le polemiche suscitate dal discorso di Ratisbona; il caso clamoroso delle dimissioni dell'arcivescovo di Varsavia Wielgus, che aveva collaborato con i servizi segreti comunisti; le critiche mosse alla pubblicazione del documento che liberalizza l'uso della messa antica; la revoca della scomunica ai vescovi lefebvriani, coincisa con la diffusione dell'intervista negazionista di uno di loro; la crisi diplomatica per le dichiarazioni sul preservativo durante il viaggio in Africa; il dilagare dello scandalo degli abusi sui minori. C'è una strategia orchestrata dietro questo attacco? O piuttosto un'assenza di regia e di strategia comunicativa? E questo attacco ha origine solo fuori della Chiesa o nasce anche all'interno degli ambienti ecclesiali? Due vaticanisti svolgono un'inchiesta a tutto campo, che documenta tutto ciò che è avvenuto, facendo parlare i protagonisti e gli osservatori più qualificati, raccogliendo carte e testimonianze, che aiutano a ricostruire quanto accaduto nei sacri palazzi, e più in generale nella Chiesa, durante le crisi di questi primi cinque anni di pontificato.


Oltre a presentare il suo lavoro di scrittore che annovera un lungo elenco di libri di cui diamo brevemente conto: e del recentissimo La Fragile concordia. Stato e Chiesa in centocinquant'anni di storia italiana nel quale analizza un rapporto controverso, discusso, travagliato: quello tra Stato e Chiesa. Nel quale ci viene finalmente proposta la ricostruzione equilibrata e obiettiva di una storia che ha suscitato giudizi contrastanti. Dal Risorgimento a oggi, attraverso il fascismo e gli anni della Dc, il ruolo delle gerarchie ecclesiastiche nella nostra vita politica.

Presenterà anche la nuova testata di un quotidiano on-line, “La Bussola Quotidiana”, realizzata da un gruppo di noti giornalisti cattolici, accomunati dalla passione per la fede, che vogliono offrire una Bussola “per orientarsi tra le notizie del giorno”, tentando di offrire una prospettiva cattolica nel giudicare i fatti: certi che l’esperienza cristiana è in grado di abbracciare e rispettare pienamente la dignità dell’uomo. Nel fluire quotidiano delle notizie vogliono difendere e promuovere una concezione dell’uomo adeguata alla sua dignità, cercando di cogliere nel particolare della cronaca il destino di ogni singolo uomo. Per questo nessun aspetto della realtà sarà considerato estraneo: dalla politica alle relazioni internazionali, dalle emergenze sociali all’economia, dalle espressioni culturali allo sport, tutto sarà giudicato.

Nella speranza che questo tema sia di gradimento culturale della città invitiamo tutta la popolazione ad essere presente.

Comitato Volterra Gregoriana

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