L’Ottava edizione del Pellegrinaggio
Toscano a Montenero
Ancora una volta una soleggiata mattina settembrina ha
visto, sabato 26 settembre scorso, la Piazza delle Carrozze nella frazione di
Montenero Basso, brulicare di pellegrini con stendardi ed immagini sacre. Nei
pressi della graziosa stazioncina della antica funicolare si sono infatti
ritrovati, come consuetudine, i fedeli toscani legati alla Tradizione per
compiere il percorso che conduce al colle mariano che Papa Pio XII volle sede
della celeste Patrona della Toscana, la Beata Vergine delle Grazie di Montenero,
Regina Tusciae.
Chi non ha potuto
compiere la breve ma ripida salita ha potuto optare per il panoramico percorso
del trenino a cremagliera, mentre altri sono arrivati direttamente al Santuario. Chi ha fatto la salita a piedi, col Rosario
in mano, ha portato la propria devozione e le proprie suppliche ai piedi
della venerata Immagine; ma tutti assieme hanno pubblicamente manifestato le devote istanze toscane per la Tradizione cattolica.
Compiuta la
salita recitando la Corona mariana e cantando le litanie della S. Vergine, la
processione è entrata nella stupenda basilica del Santuario prendendo
ordinatamente posto. Nonostante la contestuale ricorrenza di eventi molto importanti per la Tradizione, tra cui in particolare la conferenza e la S. Messa celebrata da Sua Eminenza il Cardinale Burke a Staggia (Siena), i fedeli accorsi a Montenero hanno sorprendentemente superato le aspettative e i numeri già elevati della precedente edizione, tanto da far scarseggiare le centinaia di messalini
latino/italiano che il Coordinamento Toscano “Benedetto XVI”, organizzatore
dell’evento, aveva consegnato ai partecipanti alla salita e posizionato sulle
panche. Gremito il transetto, le panche laterali, molti sono stati i fedeli rimasti in piedi presso gli ingressi alla
navata per tutta la celebrazione, a conferma del successo “in carne ed ossa” di questo
appuntamento di Fede, ormai sentito, radicato ed amato dai toscani.
La S. Messa
è stata celebrata dal Canonico don Joseph Luzuy, priore dell’Apostolato
livornese dell’Istituto di Cristo Re Sommo Sacerdote e da quest’anno Provinciale
per l’Italia, con l’assistenza al trono di S.Ecc.za Rev.ma Mons. Mario Meini, Vescovo
di Fiesole e vicesegretario della CEI. Erano presenti
nutrite delegazioni del S.O.M. di Malta e dell’Ordine Costantiniano.
Il vescovo Meini ha dedicato l'omelia al tema della Vergine Mater Misericordiae, riprendendo la tradizionale iconografia di Maria che riceve sotto il suo manto i fedeli che desiderano entrarvi. Lunghissima è stata la coda per accedere alla Santa Comunione, come in precedenza elevato era stato il numero dei fedeli che si erano accostati al sacramento della confessione.
Al termine, molti pellegrini hanno pranzato nella foresteria del Monastero vallombrosano, mentre altri che avevano optato per il pranzo al sacco hanno trovato ospitalità
presso il grande parco della Villa del Sacro Cuore che il Vescovo di Livorno ha
affidato all’I.C.R.S.S.
Nei locali della Villa, nel pomeriggio, si è tenuta la
consueta “coda” del pellegrinaggio toscano: una conferenza del dottor Renzo
Puccetti e di p. Giorgio Maria Carbone o.p. sui pericoli dell’ideologia
“gender”. Il tema, pur non essendo direttamente incluso nei fini associativi del
Coordinamento Toscano, si è reso di scottante attualità e rientra, come ben ha
spiegato il presidente, Alessandro Giunti, nel bagaglio formativo di un
cattolico che è chiamato a militare adesso ed in questo mondo. La conferenza è
risultata affollatissima e molto seguita; a contorno la Libreria Theseus ha
proposto una bella selezione di vari volumi d’argomento teologico e scientifico
tra cui le recenti pubblicazioni di p. Carbone. Bambini e ragazzi nel frattempo
giocavano nel parco e ci sia concesso di riportare che, tra le varie iniziative pomeridiane, c’è stata pure una
sfida calcistica dai connotati un po’ guareschiani, che ha visto la squadra dei
ragazzi degli apostolati livornese e fiorentino dell’ICRSS prevalere sulla
rappresentante parrocchiale di San Michele del Gabbro (LI): mens (et doctrina)
sana in corpore sano!
Proponiamo qui sotto una selezione di foto dell'evento e diamo appuntamento a tutti alla IX edizione del pellegrinaggio, nel 2016, sempre a Dio piacendo!
Pellegrini in salita verso il Santuario
Un'edicola votiva durante la salita in processione
I pellegrini arrivano al Santuario
Epigrafe in ricordo della proclamazione della Vergine di Montenero come Patrona principale della Toscana (Pio XII)
Processione d'entrata nel Santuario: si nota il Santuario affollato
Il presbiterio
Sua Ecc.za Mons. Meini, Vescovo di Fiesole
La S. Messa
L'omelia di S.Ecc.za Mons. Meini
Elevazione
Tutti inginocchiati dinanzi a Dio
I seminaristi dell'Istituto Cristo Re cantano il proprio della S. Messa
Conferenza alla Villa Sacro Cuore con il dott. Puccetti e P.Giorgio M. Carbone O.P.
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