RECUPERO DI S. FRANCESCO POVERINO – FIRENZE
Firenze - L’Ente Cassa di
Risparmio di Firenze e l’Amministrazione Comunale hanno predisposto progetto per il recupero della più bella piazza
rinascimentale d’Italia, Piazza SS.ma Annunziata che versa in condizioni a dir
poco pietose. Il costo ammonta ad oltre
4 milioni di Euro, di cui 1.700.000 a carico dell’Ente CARIFI Ormai il
degrado non poteva più esser tollerato, coi loggiati e la Basilica a rischio
per lo sprofondamento dell’antica rete fognaria, il passaggio di oltre 300
autobus al giorno proprio davanti al porticato lesionato dell’austero tempio
mariano, per non parlare delle scalinate, della pavimentazione, delle
abitazioni insistenti in particolare nel loggiato dei Serviti. In internet si
può leggere il sunto del protocollo d’intesa, ad opera degli uffici-stampa dei
due soggetti, che però contiene dei marchiani errori sulla proprietà degli edifici.
In questo piano rientra il
restauro della facciata dell’immobile di proprietà della Confraternita di S.
Girolamo e S. Francesco Poverino (Oratorio, locali destinati a mensa per i
poveri, appartamento per 63 anni abitato gratuitamente ed in attesa di
ristrutturazione che appare lontana), ch’è parte integrante del loggiato dei
Serviti a cui lavorarono Antonio da Sangallo il vecchio, Baccio d’Agnolo,
Filippo Baglioni. L’Ente Cassa ha stanziato per la Confraternita € 70.000.
I lavori dovrebbero iniziare
nell’anno corrente e concludersi nel 2017. A mio mezzo la Confraternita
ringrazia l’Ente Cassa di Risparmio che a partire dal 2007 è varie volte stata
generosa d’aiuto per la salvezza dell’Oratorio e annessi.
Altri interventi strutturali o di
restauro di opere d’arte necessitano di contributi finanziari. Per ora la
Provvidenza non ha abbandonato un plurisecolare sodalizio noto per la sua
attività religiosa e caritativa e per esser stato un cenacolo di vita
artistica.
Dante Pastorelli
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